SCIOPERO: dopo la differita dello sciopero del 26 giugno, i sindacati rispondono con un nuovo sciopero dei trasporti a luglio.
L’agitazione del 26 giugno è stata revocata ma i sindacati tornano alla carica e ufficializzano un nuovo sciopero nazionale dei lavoratori del trasporto pubblico locale, saranno coinvolti dunque i mezzi Atm a Milano Atac a Roma.
Lo ha annunciato con un lungo comunicato Usb lavoro privato, che si schiera apertamente contro “il divieto illegittimo ed immotivato del ministro Delrio”, che ha in pratica revocato lo sciopero anche per un “imminente innalzamento delle temperature con conseguenti rischi per la salute dei cittadini”, che avrebbero dovuto fare i conti con “un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito”.
“Sappiamo che probabilmente farà caldo lo stesso – ha ironizzato la sigla sindacale – e che forse il ministro si appellerà nuovamente al clima per tentare di impedire una giusta e sacrosanta mobilitazione sindacale. Al ministro diciamo che il caldo fa male a tutti e che forse sarebbe necessario che anche lui si rinfreschi le idee”.
Anche a Roma i sindacati rilanciano: “Contro questa arroganza abbiamo già proclamato uno sciopero del TPL di 24 ore a luglio”
Il segretario nazionale del SULCT Antonio Pronestì ha replicato alla decisione del Ministero di fermare lo stop dei trasporti locali con una nota dura, in nome del “diritto garantito dalla Costituzione di circolare liberamente”.
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