Il Festival Dal 12 e fino al 23 già dalle prime ore della mattina la musica sarà la protagonista indiscussa del luglio bosano. bosaA partire dalle 9 e fino alle 18.30, ogni giorno, musicisti di tutto il mondo saranno impegnati nelle attività di masterclass, stage e seminari che saranno tenuti dai migliori strumentisti e pedagoghi del panorama internazionale: anche quest’anno il Festival potrà fregiarsi della presenza prestigiosa del trombettista Andrea Tofanelli, testimonial Yamaha nel mondo, e per la prima volta a Bosa come insegnante, oltre che come interprete, Olga Kozlova, pianista russa considerata tra le più incredibili interpreti di Franz Listz al mondo. Un gradito ritorno, quello del pianista polacco Marian Mika, della soprano ungherese Magda Kozcka, oltre al basso polacco Wojtek Gierlach che insieme alla soprano Nila Masalaprepareranno un cast di cantanti per portare in scena il Don Giovanni di Mozart in versione semiscenica. Immancabili inoltre, anche per l’edizione numero dieci, il flautista Riccardo Ghiani, il violoncellista Andrea Pettinau, il violista Dimitri Mattu, la pianista Angela Oliviero, il violinista Michelangelo Lentini e la pianista Francesca Carta; anche quest’anno si riconfermano i laboratori di Ensemble di Trombe, Ensemble di chitarre, Ensemble di Flauti, Ensemble di Arpe, oltre al laboratorio di ricerca coreografica, danza classica e moderna: gli insegnanti saranno il trombettista Luca Uras, il chitarristaCalogero Sportato, la flautista Jana Bitti, l’arpista Alessandra Manca e la ballerina e coreografa Alessandra Biancareddu. Musica e danza: due forme espressive che si fonderanno in performance sempre più suggestive, grazie alla presenza anche quest’anno dellaballerina e coreografa sarda, ma parigina d’adozione, Katia Medici, che terrà un corso di alto perfezionamento di danza contemporanea. I luoghi del festival Alla sera, i luoghi più suggestivi della città del Temo faranno da cornice esclusiva ai numerosi concerti in cartellone che saranno offerti alla città dagli stessi Maestri delle Masterclass e dagli ospiti d’eccezione della decima edizione del festival. Il Chiostro del Carmelo farà da teatro ai principali eventi del “Bosa Antica”, ma per valorizzare ancora di più le bellezze del territorio bosano altrettanti concerti si terranno nella Galleria Map, all’interno della Chiesa di San Pietro, nella suggestiva cornice della Casa Museo Deriu e a Sas Covas. Si rinnova, naturalmente, la preziosa collaborazione con l’atelier di pittura MAP – Movimenti Artistici Periferici dell’artista bosano Mariano Chelo, che offre gli spazi suggestivi della galleria d’arte, nel Corso Vittorio Emanuele, per le esibizioni dei Maestri e degli allievi del festival. Il talento ed il merito saranno sempre il fulcro principe di questo grande evento internazionale: saranno conferiti gli attestati e le borse di studio ai migliori allievi nelle differenti discipline durante due momenti della manifestazione, il 17 e il 23 luglio; durante quest’ultima serata verrà consegnato il prestigioso premio BosaAntica ad una personalità che si è distinta nel panorama musicale e culturale mondiale. Nel 2015 ricevettero questa onorificenza i M° Eugene Kim, violoncellista, e Jin–Kyung Joen, violinista, entrambi coreani, ma naturalizzati statiunitensi, mentre lo scorso anno a ricevere il premio è stata la violinista polacca Agnieszka Marucha.     Foto:  Jan Wlodarczyk / Alamy Stock Photo Fonte: www.corsibosaantica.it