L’agitazione è stata indetta da tutte le sigle sindacali con lo scopo di ricordare a regione Lombardia che “gli interventi annunciati rispetto all’implementazione del servizio di vigilanza a bordo treno sono stati disattesi” e “inoltre non è stata attivata nessuna videosorveglianza sui convogli ferroviari”.

Si legge nella nota firmata da tutte le sigle sindacali: “L’azione di sciopero interesserà il personale equipaggio treno – macchinisti e personale di bordo – ed il personale addetto all’assistenza alla clientela dipendente di Trenord”.

“Contemporaneamente – spiegano i dipendenti – il personale di bordo, a partire dalla data odierna, effettuerà controlleria esclusivamente laddove sussistano condizioni di sicurezza compatibili con l’espletamento delle proprie funzioni”.

Trenord comunica che lo sciopero sarà dalle 9.00 alle ore 13.00. Il servizio Regionale, Suburbano, Aeroportuale, così come la lunga percorrenza di Trenord potrebbero subire ritardi, variazioni e/o cancellazioni.

Le fasce orarie di garanzia non sono interessate dallo sciopero. Viaggeranno i treni in partenza entro le ore 9.01 e con arrivo a destinazione finale entro le 10.00. I collegamenti aeroportuali “Milano Cadorna/Milano Centrale – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Bellinzona”, in caso di non effettuazione dei treni, potranno essere sotituiti da autobus Point-to-Point [Senza fermate intermedie] per le sole tratte “Luino – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Milano Cadorna”.

Eventuali ripercussioni sulla circolazione saranno possibili anche dopo la conclusione dello sciopero.