Cagliari International Wine&Food Festival

Venerdì e sabato prossimo a Cagliari la grande festa del vino nel Corso Vittorio pedonale, con ben 62 cantine e 200 etichette presenti. L’assessora Cilloccu: “Grandi eventi a Cagliari, ma utilizzate i mezzi pubblici”.

Tutto pronto per il Cagliari International Wine & Food Festival.

Vino, buon cibo, cinema e divertimento. Questo fine settimana a Cagliari ce ne sarà davvero per tutti i gusti, internazionali perfino. E fra un tuffo nelle acque cristalline del Poetto e uno nel mare delle iniziative che si avvicendano abbondanti e gradevoli nel Capoluogo, nel Corso Vittorio Emanuele II si potrà per andare alla scoperta di 62 cantine, oltre 200 etichette, molte delle quali sarde, e conoscere i produttori provenienti da tutto il mondo. Tutto è pronto, dunque, per la due giorni di Cagliari International Wine & Food Festival di venerdì 21 e sabato 22 luglio. Un’imperdibile appuntamento con le eccellenze vitivinicole e realizzazioni gastronomiche da degustare attraverso inediti percorsi sensoriali arricchiti dalla presentazione del film “The Duel of Wine”, con Charlie Arturaola, ospite d’onore della kermesse, e Gianfranco Vissani, noto chef. “Corso Vittorio si conferma sempre più una cornice d’eccezione per eventi e manifestazioni di livello”, ha osservato stamattina l’assessora Marzia Cilloccu a Palazzo Bacaredda durante l’incontro con i giornalisti. E dopo giovedì (rosso) di Notti Colorate, Cagliari International Wine & Food Festival saprà ulteriormente promuovere il territorio e la città attirando numerosi visitatori e turisti, ma anche a livello mediatico”. “Il programma è ricco e articolato”, ha detto con un pizzico di orgoglio Mario Bonamici, presidente Aps Promo Eventi. Si parte il venerdì prossimo con un seminario (da mezzogiorno fino alle 6 del pomeriggio) riservato agli operatori del settore. Ma dalle 19 via alle degustazioni: fino a mezzanotte chiunque vorrà, potrà assaggiare le prelibatezze provenienti da numerosi Paesi, dalla Spagna alla Georgia, dal Libano all’Argentina, dal Cile all’Uruguay. E fra i prodotti di diverse regioni italiane, non possono ovviamente mancare le tante eccellenze di Sardegna e cagliaritane preparate dagli esercenti del Corso, come ha spiegato Emanuele Frongia, vicepresidente provinciale Confesercenti. E allora, piazze e strade rifatte a nuovo, percorsi pedonali e ciclabili che corrono in tutte le direzioni, parcheggi intelligenti, attrezzi ginnici che spuntano da aree verdi e piazze, trasporti pubblici tra i più rinomati, spiaggia e lungomare fra i più esclusivi, un calendario di eventi culturali e d’intrattenimento ogni giorno più ricco, sono la cartolina attuale di Cagliari e contemporaneamente l’immagine di un quadro che, grazie anche alla sinergia con gli operatori culturali e commerciali, sta cambiando rapidamente. Difficile quindi non individuare i tratti di una città vocata ad essere “Porta del Mediterraneo”. Perfettamente in linea con quest’impostazione l’invito dell’assessora a “lasciare a casa l’automobile e utilizzare i mezzi pubblici sempre puntuali, economici e sicuri”.
Fonte: casteddu online